ROMA DISCARICA ELETTROMAGNETICA D’EUROPA
Nessun’altra città come la Capitale, maglia nera con 13.871 antenne
Nemmeno le metropoli di Londra e Parigi come Roma, un’antenna ogni 200 abitanti fanno della Capitale d’Italia una vera e propria discarica elettromagnetica a cielo aperto. Disconnessi pubblica in esclusiva quest’inchiesta forte di numeri e dati che dovrebbero allertare i romani (e non solo). L’aria pubblica è letteralmente preda di uno tsunami invisibile senza precedenti.
Secondo l’analisi di mercato condotta da Infratel in tutta Italia “il numero complessivo di stazioni radio base dichiarate esistenti al 31 dicembre 2023 è pari a 75.815”. Invece secondo i dati pubblicati sul sito di Arpa Lazio gli impianti di telefonia mobile censiti nel territorio di Roma Capitale risultano 3.538, ma dal Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica di Roma Capitale dal 1994 al 2025 il totale delle antenne è pari a 13.871.
Laureato in Giurisprudenza – Lavora alla Presidenza del Consiglio. Consigliere municipale a Roma dal 1997 al 2008. Esperto in tutela ambientale, con particolare riferimento al settore dell’inquinamento elettromagnetico nel profilo giuridico/legislativo. Consulente per le amministrazioni comunali nelle politiche di gestione territoriale delle infrastrutture di comunicazione elettronica. Relatore nel 2007 (Terza Università di Roma) e nel 2010 (La “Sapienza” di Roma) in un Master in Diritto dell’Ambiente sul tema dell’Elettrosmog. Componente della Commissione Tecnica per la revisione del Regolamento degli impianti di telefonia mobile a Viterbo nel 2008. Ha collaborato alla stesura del Regolamento degli impianti di telefonia mobile approvato a Roma nel 2015. Consulente tecnico del Comune di Segni per la delocalizzazione degli impianti radiotelevisivi dal 2019. Co-fondatore della Rete Nazionale Elettrosmog-Free www.retenoelettrosmogitalia.it ; Coordinatore dei Comitati romani contro l’Elettrosmog www.noelettrosmogroma.org.