BIODRONI CON PICCIONI VIVI, MICROCHIP NEL CERVELLO DI ANIMALI
Azienda russa prova uccello con interfaccia neurale e collegamento GPS
Transanimalesimo, l’azienda Neiry ha sviluppato a Mosca piccioni telecomandati, si tratta di biodroni controllati da remoto e alimentati da piccioni vivi,al momentosi stanno testando decine di piccioni dotati di microchip nel cranio. Concepito dall’azienda russa specializzata nello sviluppo e commercializzazione di interfacce cervello-computer, il biodrone è un uccello vivo con un’interfaccia neurale impiantata nel cervello, gli elettrodi sono collegati a uno stimolatore posizionato in uno speciale zaino sul dorso del piccione. L’operatore trasmette i dati sul percorso da compiere e il sistema guida l’uccello inviando impulsi elettrici. Il posizionamento preciso viene ottenuto utilizzando il GPS e altre tecnologie di navigazione. Si tratta di una specie di robot vivente dove la nanotecnologia si impossessa dell’azione stimolata dal cervello animale.