Che fine ha fatto IT-Alert?
Non è un’App ma un’allerta dormiente, sempre utilizzabile
Si sente sempre meno parlare dei messaggi di IT–Alert, il sistema di allarme pubblico nazionale nato nel 2018 e sperimentato su larga scala nel 2023. L’ultimo messaggio è però del 25 Aprile 2025, inviato su Roma per i funerali in Vaticano di Jorge Mario Bergoglio, servì a dare indicazioni ai pellegrini sugli orari degli accessi a Piazza San Pietro. Inutile ricordare che l’evento scatenò ansia, fastidio e sconcerto tra i cittadini, turisti compresi. Già in quest’occasione ne fu fatto un uso‘discrezionale’ovvero diverso dalle direttive di Governo e Servizio Nazionale della protezione civile, un fatto che scatenò polemiche. IT-Alert nasce infatti per avvertire la popolazione di un grave disastro imminente o in atto, ma non certo per mere “comunicazioni di servizio” (indesiderate tra l’altro).
Stefania Guerra Co-autrice di due libri, appassionata di scrittura creativa e di lettura da sempre, ho trasformato le mie doti nell'attuale attività lavorativa, coronando il sogno di diventare giornalista e di scrivere per numerose realtà, non smettendo mai di imparare, di fare domande e di cercare di capire il mondo